03/12/2024
Banca Tema celebra il calendario di Cesare Moroni

Una collaborazione che dura da più di vent’anni quella tra il fotografo ed editore Cesare Moroni e Banca Tema.

Si è svolta ieri pomeriggio, nella sala Mirto Marraccini di Banca Tema a Grosseto, la presentazione della raccolta di calendari firmati da Cesare Moroni, i cui protagonisti sono, sin dalle prime edizioni, la natura e le nostre comunità.

‘Celebriamo oggi il legame che da vent’anni unisce la nostra Banca a Cesare Moroni, con un’esposizione dei calendari fotografici che ogni anno regaliamo ai nostri soci e clienti’ afferma il presidente Francesco Carri ‘Un omaggio che simboleggia il legame del nostro Istituto con il territorio, atteso da molti clienti che ormai lo considerano un oggetto da collezionare’.

‘Abbiamo cominciato a lavorare con Moroni venti anni fa, il calendario 2025 è il numero ventuno’ dichiara il direttore generale Fabio Becherini ‘Inizialmente Cesare si occupava di scattare le foto, poi negli anni la collaborazione si è fatta più stretta ed è diventato l’artefice e l’editore dell’intera opera. Un anno facemmo un’edizione speciale con le immagini scattate dai nostri soci che avevano frequentato un corso di fotografia tenuto proprio da Moroni. Si è creato nel tempo un legame di fiducia e stima reciproca’.

‘ll tema di quest’anno sono gli alberi’ afferma Cesare Moroni ‘Con l’aiuto delle guardie forestali, che mi hanno segnalato alcuni esemplari che sono rappresentativi di tutto il territorio di competenza di Banca Tema, ho fotografato circa quaranta piante e le ho inserite nel calendario 2025 con una citazione o un aneddoto ripreso dalle leggende popolari’.

I ‘racconti per immagini’ del nostro territorio che Moroni ogni anno ha impresso, mese dopo mese, nelle pagine dei suoi calendari sono molti: dai borghi, alle piazze, ai siti archeologici, agli antichi mestieri, alle campagne, al mare. Tutti temi che evocano la storia, la bellezza e la varietà dei nostri luoghi e lasciano trasparire la passione che Cesare Moroni ha per la sua terra e per il suo lavoro.